INCONTRO GENITORI DEI RAGAZZI DEL SECONDO ANNO DI CATECHISMO – 19 febbraio 2019
Sintesi di don Antonio
Dopo l’esame personale del breve questionario consegnato, ci siamo confrontati a gruppi sui valori del Vangelo più distanti dalla mentalità corrente (ognuno poteva indicarne tre)
- altruismo
- accoglienza
- perdono
- spirito di sacrificio
- onestà
- rispetto dell’altro
- amore del prossimo
- sincerità
- cura del creato
- lealtà
- ………………
Ecco quanto emerso dal confronto a gruppi (i più ricorrenti sono sottolineati, gli aspetti aggiunti sono in maiuscolo):
- Gruppo giallo: Rispetto dell’altro / amore del prossimo / perdono /cura del creato / sincerità
- Gruppo rosa: onestà /altruismo / rispetto dell’altro / amore del prossimo / perdono
- Gruppo azzurro: altruismo / accoglienza / perdono / spirito di sacrificio / UMILTÀ
- Gruppo arancione: rispetto dell’altro / perdono / cura del creato / CONDIVISIONE / AMORE DI SÉ STESSI.
L’aspetto comune a tutti i gruppi è perdono. Questo sarà un tema da non trascurare nei prossimi incontri. Perdono è impegno difficile non tanto per i più piccoli quanto per noi adulti, da praticare prima di insegnarlo. Chiede un lavoro su di sé per “guarire” dai rancori, dall’avversione verso chi ci ha fatto del male
Proseguendo il confronto sul tema EDUCARE, ecco alcuni aspetti sottolineati:
- l’importanza della CONDIVISIONE
- la trasmissione di valori attraverso l’esempio e la testimonianza (coerenza tra quel che si afferma e quello che si fa) per non dire parole al vento
- la voce aggiunta AMORE DI SÉ si deve intendere come aver cura di sé per avere buone relazioni con gli altri (v. canzone di Cristicchi), non andare dietro alla corrente
- rispetto dell’altro vuol dire accogliere la diversità
- accoglienza comincia nel piccolo, da come si sta con i vicini di casa, i colleghi di lavoro…
- l’amore del prossimo implica coraggio
- l’altruismo contrasta l’individualismo, ha bisogno di vigilanza anche sui piccoli egoismi che possono diffondersi anche trai bambini
I diversi aspetti dell’educazione:
EDUCAZIONE RELIGIOSA riguarda la relazione con Dio, passa attraverso atteggiamenti e gesti quotidiani che partono dalla famiglia e si estendono alle proposte comunitarie (catechismo, liturgia, azioni comunitarie che coinvolgono…)
EDUCAZIONE MORALE riguarda i comportamenti, le relazioni (fondamentale quello che si è visto a proposito di amore del prossimo, altruismo, rispetto dell’altro, sincerità, accoglienza), l’uso corretto delle cose (v. cura del creato)
EDUCAZIONE CIVICA riguarda in particolare le relazioni con gli altri a livello di società, di istituzioni, di regole del vivere comune e di corretto uso dei beni comuni (p. es. la scuola, le strade e gli spazi pubblici) e quindi l’educazione alla legalità; ed. civica è non chiudersi del “privato”, allargare lo sguardo sulla società e sul mondo…
Un aspetto importante della serata è stata l’esperienza concreta di condivisione della cena, momento importante per i ragazzi e soprattutto per i genitori. È una cosa che va in direzione del vivere la Chiesa come esperienza di comunità, condivisione, cordialità, migliore conoscenza gli uni degli altri, amicizia.
ABBI CURA DI ME (S. Cristicchi)
Adesso chiudi dolcemente gli occhi
E stammi ad ascoltare
Sono solo quattro accordi ed un pugno di parole
Più che perle di saggezza sono sassi di miniera
Che ho scavato a fondo a mani nude in una vita intera
Non cercare un senso a tutto
Perché tutto ha senso
Anche in un chicco di grano si nasconde l’universo
Perché la natura è un libro di parole misteriose
Dove niente è più grande delle piccole cose
È il fiore tra l’asfalto
Lo spettacolo del firmamento
È l’orchestra delle foglie che vibrano al vento
È la legna che brucia che scalda e torna cenere
La vita è l’unico miracolo a cui non puoi non credere
Perché tutto è un miracolo tutto quello che vedi
E non esiste un altro giorno che sia uguale a ieri
Tu allora vivilo adesso
Come se fosse l’ultimo
E dai valore ad ogni singolo attimo
Ti immagini se cominciassimo a volare
Tra le montagne e il mare
Dimmi dove vorresti andare
Abbracciami se avrò paura di cadere
Che siamo in equilibrio
Sulla parola insieme
Abbi cura di me
Abbi cura di me
Il tempo ti cambia fuori, l’amore ti cambia dentro
Basta mettersi al fianco invece di stare al centro
L’amore è l’unica strada, è l’unico motore
È la scintilla divina che custodisci nel cuore
Tu non cercare la felicità semmai proteggila
È solo luce che brilla sull’altra faccia di una lacrima
È una manciata di semi che lasci alle spalle
Come crisalidi che diventeranno farfalle
Ognuno combatte la propria battaglia
Tu arrenditi a tutto, non giudicare chi sbaglia
Perdona chi ti ha ferito, abbraccialo adesso
Perché l’impresa più grande è perdonare se stesso
Attraversa il tuo dolore arrivaci fino in fondo
Anche se sarà pesante
Come sollevare il mondo
E ti accorgerai che il tunnel è soltanto un ponte
E ti basta solo un passo per andare oltre
Ti immagini se cominciassimo a volare
Tra le montagne e il mare
Dimmi dove vorresti andare
Abbracciami se avrai paura di cadere
Che nonostante tutto
Noi siamo ancora insieme
Abbi cura di me
Qualunque strada sceglierai, amore
Abbi cura di me
Abbi cura di me
Che tutto è così fragile
Adesso apri lentamente gli occhi e stammi vicino
Perché mi trema la voce come se fossi un bambino
Ma fino all’ultimo giorno in cui potrò respirare
Tu stringimi forte
E non lasciarmi andare
Abbi cura di me.
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